26/03/2014 - Nel quadro delle attività di approntamento per l’operazione LEONTE XVI che, a breve, vedrà impegnata la 132^ brigata corazzata “ARIETE” in Libano, si è svolta nei giorni scorsi, presso il poligono di Monte Romano, la scuola tiro mortai di assetti dell’11° reggimento bersaglieri.

I fanti piumati dell’11° hanno avuto modo di verificare “sul campo” il livello di addestramento conseguito con il mortaio Thomson modello RT-F1 da 120 mm, in dotazione all’unità, e di familiarizzare con le procedure di impiego utilizzate in ambito UNFIL.

All’attività hanno partecipato anche gli artiglieri del 132° reggimento artiglieria terrestre “Ariete”, i quali hanno affinato l’addestramento dei propri nuclei addetti alla sorveglianza e acquisizione obiettivi, visuale e strumentale, e del collegamento tattico con le unità dell’arma base.

Tali assetti si sono coordinati con i bersaglieri nella determinazione e designazione degli obiettivi e nella condotta del fuoco dei mortai.

L’esercitazione, che ha riprodotto una serie di situazioni operative tipiche dei contesti di crisi in cui i nostri reparti saranno chiamati a operare, ha consentito ai militari impegnati sul terreno di completare l’addestramento finalizzato al conseguimento del “pronti all’impiego” per l’invio in teatro d’operazioni.

I reparti in addestramento hanno ricevuto ieri la visita del comandante della brigata “Ariete”, generale di brigata Fabio Polli, che, unitamente al comandante dell’11° reggimento bersaglieri, colonnello Eugenio Dessì, al termine delle attività ha espresso a tutto il personale esercitato il proprio compiacimento per il livello di preparazione raggiunto, in vista dell’imminente impiego in Libano.

Fonte: Comando delle Forze Operative Terrestri