09/05/2014 - Questa mattina a Palermo, si è celebrato il 71° anniversario del bombardamento della città, avvenuto durante l’ultima guerra.
Alla presenza del gonfalone del comune, decorato di medaglia d’oro al valor militare proprio per l’alto tributo e le perdite gravissime tra la popolazione a causa dei bombardamenti, il comandante della Regione Militare Sud, generale di corpo d’armata Corrado Dalzini, insieme al vicesindaco della città ed al presidente della sezione palermitana dell’associazione vittime civili di guerra, ha deposto una corona d’alloro dinnanzi al monumento che commemora la strage.
“Durante la seconda guerra mondiale la città di Palermo ha subito per oltre tre anni frequenti e spietati bombardamenti, culminati il 9 maggio del 1943 quando 222 bombardieri angloamericani scaricarono 1.114 ordigni da 227 chili” ha ricordato il generale Dalzini, “volavano troppo alto per la contraerea e fu il disastro”.
Simbolo del bombardamento è rimasta la piazzetta Sett’Angeli, dove ha avuto luogo la cerimonia, in ricordo della tragedia avvenuta nel rifugio antiaereo realizzato nel suo sottosuolo che, difeso da una copertura di limitato spessore, non resistette alle bombe trasformandosi in sepolcro per centinaia di vittime.
Al doloroso momento di raccoglimento si sono uniti numerosi rappresentanti delle istituzioni, oltre a studenti e cittadini palermitani.
Fonte: Comando Regione Militare Sud