03/09/2014 - Nave Andrea Doria continua le sua attività di contrasto del fenomeno della pirateria per la protezione del traffico mercantile nel Golfo di Aden e nell’Oceano Indiano, nell'ambito della missione Atalanta.

Oltre ai differenti friendly approach (approcci condotti sulle imbarcazione che transitano nell’area al fine di acquisire informazioni utili sulle possibili attività di pirateria), elemento essenziale per il successo della missione è rappresentato dalla cooperazione con le unità appartenenti alle altre Task Force operanti in area di operazione.

Per questo nave Doria già lo scorso 28 agosto ha svolto una prima attività congiunta con la nave australiana HMAS Toowoomba, appartenente alla Task Force 150, con esercitazioni volte a testare la capacità di integrazioni tra marine differenti e il 2 settembre, con la nave giapponese Takanami, Flagship della Sesta Divisione, impegnata nelle attività di scorta del traffico mercantile all’interno dell’ IRTC (International Recommended Transit Corridor), nonché parte della Task Force 151.

Nel pomeriggio, terminata l’attività con l’unità giapponese, nave Doria ha ripreso il suo pattugliamento nell’area di operazioni assicurando la sua presenza nel contrasto al fenomeno della pirateria.

Fonte: Marina Militare