19/11/2014 - L'Antartide potrebbe essere considerato un deserto congelato, la sua superficie è quasi totalmente priva di vegetazione, la fauna, già scarsa, è confinata solo lungo le coste.

Diversissimo però è l’ambiente subacqueo, custodito dalla banchisa ghiacciata, popolato da abbondanti vivaci e prolifiche comunità animali e vegetali.

Su questa biodiversità si basa uno dei motivi di ricerca scientifica che l’ENEA (agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile) conduce in Antartide per conto del Programma Nazionale di Ricerche in Antartide (PNRA).

La XXX Spedizione Italiana in Antartide, che inizierà nei prossimi giorni, avverrà immediatamente dopo la conclusione di un importante tavolo tecnico, svoltosi a Comsubin e richiesto dall’ENEA, che ha sancito l’implementazione delle “Norme per le Immersioni” utilizzate in marina per tutte le attività subacquee necessarie allo svolgimento del PNRA allo scopo di incrementare la sicurezza del personale scientifico usufruendo dell’esperienza ed indiscussa professionalità dei palombari del Raggruppamento Subacquei ed Incursori “Teseo Tesei”.

In conseguenza di tale accordo e per la prima volta nella storia del Programma Antartide, si è svolto recentemente a COMSUBIN un periodo di amalgama e valutazione delle capacità dei subacquei e assistenti sanitari della prossima spedizione italiana. In tale momento formativo, il personale del Gruppo Operativo Subacquei e del servizio sanitario del Varignano hanno insegnato le modalità previste dalle norme militari per condurre, in piena sicurezza, immersioni tecniche in un ambiente così estremo e quelle per intervenire qualora si verificassero incidenti disbarici.

A valle di questo accordo, la marina militare ha reso disponibili due palombari di Comsubin, luogotenente Antonio Corda e capo di 1^ classe Giuseppe Tangari, che prenderanno parte alla XXX Spedizione Italiana in Antartide ed ai quali è stato affidato il compito di coordinare e condurre con i subacquei scientifici dell’ENEA tutte le attività d’immersioni che si svolgeranno nei dintorni della Stazione Mario Zucchelli a Baia Terra Nova nella Terra Vittoria (74°41’42”S, 164°07’23’’E).

Fonte: Marina Militare