22/12/2014 - Lo scorso venerdì mattina, nello stesso luogo dove gli uomini dei mezzi d’assalto subacquei si prepararono alle loro imprese leggendarie (Bocca di Serchio), il Raggruppamento Subacquei ed Incursori 'Teseo Tesei' ha celebrato il conseguimento del basco verde da Incursore da parte di due giovani ufficiali.

L’avvenimento, unico nella storia di Comsubin, ha permesso di far rivivere la casa della tenuta Salviati che ha ospitato gli ufficiali, i sottufficiali ed i marinai dei mezzi d’assalto con lo stesso spirito del Serchio descritto così dall’ammiraglio Birindelli, nel suo libro 'Vita da Marinaio': "…Al Serchio si era creata, in modo vero, profondo e sincero, quella 'banda di fratelli' che costituiva un ideale dei giovani allievi dell'Accademia Navale ed essere uniti come consanguinei non era retorica, come non lo era il volere dare in ogni possibile modo tutto quello che si poteva ad un'Italia che amavamo sopra ogni cosa. Là si creò quello 'spirito del Serchio' che nessuno di noi ha mai potuto dimenticare…".

Così alla presenza del capo di Stato Maggiore della Marina Militare, ammiraglio di squadra Giuseppe De Giorgi, degli incursori in servizio al G.O.I. (Gruppo Operativo Incursori) e di quelli non più in servizio dell’ANAIM (Associazione Nazionale Arditi Incursori di Marina), due ufficiali reduci dalla severa selezione del corso Ordinario Incursori hanno ricevuto il brevetto indossando così il tanto agognato basco verde della storica categoria.

La cerimonia è stata preceduta dalla deposizione di una corona a memoria degli eroi che si addestrarono in quei luoghi e dalla consegna di una medaglia di Bronzo al Valore di Marina e due medaglie d’Oro al Merito di Marina a due sottufficiali Incursori, concesse per il loro mirabile comportamento tenuto durante diverse operazioni condotte in Afghanistan.​

Fonte: Marina Militare