30/01/2015 - Dopo 17 anni dall’intervento dei Palombari della Marina in Austria per fornire il supporto iperbarico durante l’incidente della miniera di Lassing, gli uomini del Gruppo Operativo Subacquei di Comsubin sono tornati oltralpe per partecipare ad una esercitazione multinazionale che prevedeva l’esecuzione di immersioni sotto i ghiacci nel lago di Turracher Höhe.

L’attività, della durata di due settimane, ha visto immergersi 29 subacquei appartenenti a Italia, Germania, Croazia ed Austria con lo scopo di condurre immersioni operative sotto il ghiaccio, diurne e notturne, a temperature estreme e di approfondire e aggiornare le relative procedure di sicurezza (buddy breathing, rescue diver, risalita con respirazione in coppia, ecc..).

Il campo di addestramento, realizzato attraverso tende autogonfiabili, è stato posto sulle rive del lago a pochi metri dai dive hole che sono stati realizzati attraverso un ghiaccio spesso 30 centimetri.

Tra le diverse tecniche ed apparecchiature, messe a durissima prova dalle severe condizioni ambientali, è stato anche sperimentato un sistema solitamente impiegato per la ricerca dei sepolti in valanga che ha consentito di conoscere, costantemente, la posizione degli operatori durante le loro immersioni.

La partecipazione al Ice Diving Training è stato un importante momento addestrativo che ha consentito agli uomini del Gruppo Operativo Subacquei la messa a punto delle capacità di saper intervenire anche in scenari operativi estremi per assolvere le missioni che la Marina Militare vorrà assegnargli.

Fonte: Marina Militare