11/02/2014 - “La sosta lavori procede con passo spedito”. Questo, in sintesi, è quanto emerso dal secondo vertice relativo all’andamento della sosta lavori di nave Giuseppe Garibaldi (il precedente risale al 27 novembre), al quale hanno partecipato il Direttore dell’Arsenale di Taranto, contrammiraglio Valerio Boldrini, i rappresentanti del Consorzio Navale Tarantino e dell’Industria Privata Nazionale.
Scopo della riunione è stato quello di effettuare un punto di situazione sullo stato di avanzamento delle attività, condividendo a livello generale i risultati dei primi tre mesi di sosta lavori e stabilendo gli obbiettivi comuni per il prosieguo dell’impresa.
Il comandante dell’unità, capitano di vascello Placido Torresi, ha espresso compiacimento su quanto finora realizzato a bordo e nelle officine a terra dalle maestranze arsenalizie e dalle imprese private, evidenziando come sia ora “necessario mantenere invariato tale passo di marcia, indispensabile per il completamento della sosta lavori di Nave Garibaldi nei modi e nei tempi pianificati”. In particolare, il comandate ha voluto esprimere apprezzamento per la “maturità e capacità di reazione” evidenziata dalle imprese e maestranze coinvolte, capaci “di reagire prontamente agli inaspettati elementi di novità emersi e di riprogrammare tempestivamente le attività in accordo alle indicazioni dell’Arsenale”.
A conclusione di un’accurata visita di tutti i cantieri di bordo, l’Ammiraglio Boldrini ha sottolineato il proprio giudizio positivo sullo stato di pulizia, ordine e disciplina, apprezzando il clima di lavoro operoso e disteso trovato sull’Unità, nonostante le oggettive difficoltà nel coordinare e dirigere differenti attori impegnati in attività complesse e spesso concomitanti.
Al termine dell’incontro, i partecipanti hanno concordato che “la strada intrapresa sinora è quella migliore per il conseguimento dell’obiettivo prefissato”.
Fonte: Marina Militare