20/05/2015 - A distanza di un anno, presso il Raggruppamento Subacquei e Incursori si sta svolgendo il quinto incontro del gruppo di lavoro NATO costituito “ad hoc” dal Military Committee Maritime Standardization Board (NATO MCMSB) per sviluppare e redigere un documento che descriva in maniera dettagliata e completa le figure professionali subacquee in seno all’Alleanza.

I lavori si concluderanno identificando quelli che potranno essere considerati una sorta di “brevetti” NATO per i vari livelli degli operatori subacquei e per i corrispettivi supervisori che, nella tradizione italiana, vengono definiti i direttori delle immersioni.

Lo scopo di tale attività di standardizzazione è quello di conseguire la massima interoperabilità possibile fra le Marine Militari, anche molto diverse nella loro struttura e organizzazione, permettendo così un’immediata comparabilità delle capacità professionali subacquee disponibili.

Oltre ai rappresentanti italiani, a COMSUBIN sono presenti i delegati di Belgio, Canada, Danimarca, Francia, Germania, Olanda, Regno Unito e Polonia.

L’ultimo incontro, che si terrà in Canada il prossimo ottobre, permetterà di definire nel dettaglio il documento finale che sarà presentato al Military Committee della NATO per l’avvio del processo di ratifica ed implementazione nelle singole Nazioni.

Fonte: Marina Militare