08/07/2015 - Giovedì scorso è stato varato presso lo stabilimento navale militare di Fincantieri del Muggiano (SP) il sottomarino Romeo Romei, quarta unità della classe Todaro (tipo U212A) e gemello del sottomarino Venuti varato il mese di ottobre dello scorso anno. Il Romei è frutto di un’importante cooperazione tra Italia e Germania, avviata a metà degli anni ‘90 e consolidata nel tempo.

Il Romei è la 102a unità subacquea costruita da Fincantieri nella sua lunga storia, e tecnologicamente si presenta come un'evoluzione delle unità classe U212A (Todaro e Scirè). Evoluzioni che hanno riguardato in particolare i sistemi di combattimento e di comunicazione, inclusa l’innovativa capacità satellitare a banda larga su vettore SHF - super high frequency più performante rispetto alla precedente.

Il nuovo battello è, inoltre, dotato di un sistema periscopico optronico di ultima generazione e di un innovativo sistema d’arma, basato sul nuovo siluro pesante di produzione nazionale (Black Shark Advanced) realizzato dalla ditta WASS. Per quanto riguarda la propulsione è stata ulteriormente incrementata la già notevole autonomia di navigazione.

L’unità è intitolata al capitano di corvetta Romeo Romei, medaglia d’oro al Valor Militare alla memoria per le eroiche gesta compiute nelle acque comprese tra il Canale di Sicilia e il basso Tirreno, durante la Seconda Guerra Mondiale.

Il comandante Romei (soprannominato dalla stampa avversaria 'Il Corsaro degli abissi), italiano dalmata di Castelnuovo (Cattaro, Montenegro), al comando del regio sommergibile Pier Capponi riuscì ad affondare, nel corso di sei missioni, un mercantile inglese, attaccare con risolutezza una formazione navale britannica per poi portare in salvo la propria unità e il proprio equipaggio, nonostante la caccia senza sosta da parte delle unità nemiche di scorta. Nella sesta e ultima missione del 31 marzo 1941, mentre navigava in emersione al largo dell’isola di Stromboli, fu colpito dai siluri lanciati dal sommergibile britannico Rorqual. L’attacco causò il repentino inabissamento del battello e la scomparsa del comandante Romei e di tutto il suo equipaggio.

Alla cerimonia del varo erano presenti: il ministro della Giustizia Andrea Orlando, il capo di Stato Maggiore della Marina ammiraglio di squadra Giuseppe De Giorgi, l'amministratore delegato di Fincantierti Giuseppe Bono, il comandante del Comando Marittimo Nord ammiraglio di divisione Roberto Camerini e la madrina del varo, la signora Nicoletta figlia del comandante Romei.

Fonte: Marina Militare