29/03/2014 - "Un’ennesima dimostrazione dell’eccellenza italiana, un patrimonio di uomini, capacità e tecnologie, di cui il Paese deve essere fiero".

Così il ministro della difesa Roberta Pinotti ha commentato la realizzazione del nuovo progetto navale, intervenendo oggi, a Riva Trigoso, alla cerimonia per il varo della FREMM "Carabiniere".

Cerimonia alla quale hanno preso parte, tra gli altri, il capo di stato maggiore della Marina, ammiraglio Giuseppe De Giorgi, l’amministratore delegato di Fincantieri, Ing. Giuseppe Bono, autorità civili, militari e religiose.

"L’Italia - ha spiegato il ministro - per la sua particolare posizione al centro del Mediterraneo è un paese a 'vocazione Marittima' e aggiungendo quest’ultima unità alla sua flotta, la Marina Militare italiana continua il percorso, imprescindibile, di mantenersi tecnologicamente all’avanguardia e di poter operare in maniera integrata con le altre forze navali della NATO e dell’Unione europea".

Nel suo intervento il ministro ha poi rivolto un pensiero di gratitudine ai due fucilieri di Marina Massimiliano Latorre e Salvatore Girone. "La loro dignità e compostezza rende onore al Paese" ha detto il Ministro, ricordando che l’azione del governo continuerà, ferma e incessante, per trovare  rapidamente una soluzione alla vicenda.

La fregata "Carabiniere" - così chiamata in omaggio all’Arma che quest’anno festeggia il 200° anniversario della fondazione - è stata realizzata nell’ambito del programma italo-francese FREMM, nato dall’esigenza di rinnovare la linea delle unità della Marina della classe Lupo e Maestrale e di quelle della Marine Nationale francese Tourville e Montcalm.

Per l’occasione l’Associazione Nazionale dei Carabinieri in congedo ha emesso l’annullo di un francobollo e distribuito delle cartoline dedicate al varo delle navi della Marina Militare chiamate "Carabiniere".

Fonte: SMD