Ieri mattina si è svolta una visita istituzionale delle parlamentari in Commissione Difesa on. Emanuela Corda e on. Tatiana Basilio presso il poligono di Capo Frasca per assistere ad una esercitazione standard dei reparti di volo dell'Aeronautica militare italiana.
Accompagnati dal comandante della base di Decimomannu e dalla rappresentanza militare, la visita si è conclusa intorno alle 15. Personalmente come delegato nazionale del Cocer posso confermare quanto già dichiarato altre volte ovvero che a Frasca si usa solo armamento inerte che, una volta al suolo, viene raccolto e poi venduto come ferro. Quindi nessun pericolo per i lavoratori e per la salute. Non si può continuare a speculare sui militari e mistificare la realtà. Non è più accettabile subire accuse infamanti senza conoscere realmente i fatti. Capo Frasca insieme all'aeroporto militare di Decimomannu sono due entità inscindibili che impiegano circa 1500 lavoratori e producono un indotto che solo di stipendi sfiora i 70 milioni di euro. Frasca è un poligono di tiro di inerti da sempre e questo lo devono sapere tutti i sardi perché non esiste rischio di nessun tipo.
Antonsergio Belfiori (Delegato Nazionale del Cocer Interforze)