Cambio al vertice dello squadrone eliportato Cacciatori di Sardegna

(di Antonino Lombardi)
07/08/23

Oggi, il tenente colonnello Alfonso Musumeci lascia il comando dello squadrone eliportato Cacciatori di Sardegna con sede in Abbasanta (OR) al suo parigrado Giuseppe Castrucci proveniente dalla compagnia di Macomer (NU).

Dopo sei anni, il ten.col. Musumeci, lascia i baschi rossi per assumere l’incarico di comandante del 9° battaglione carabinieri “Sardegna” della 1a brigata mobile.

L’ufficiale negli ultimi anni è stato impiegato presso il nucleo anticrimine del comando provinciale di Nuoro e successivamente ha comandato, dal 2011 al 2017, la compagnia di Ghilarza (OR). Qui ha diretto le indagini che hanno portato alla condanna dei responsabili degli omicidi di Giovanni Cossu a Busachi e di Giovanni Casula a Paulilatino, e del tentato omicidio di Giuseppe Enna a Bonarcado.

Il ten.col. Giuseppe Castrucci, subentrante, lascia la compagnia di Macomer dopo sei anni, dove era giunto al comando provinciale di Nuoro e che, a sua volta, si era insediato al posto del capitano Giuseppe Pischedda.

Lo squadrone eliportato Cacciatori di Sardegna è nato nel 1993 ed essendo un reparto dell’Arma territoriale è alle dirette dipendenze del vice comandante della Legione carabinieri “Sardegna”. L’ingresso nel reparto è subordinato ad un corso di accesso nel quale vengono sedimentate diverse competenze quali, in particolar modo, le tecniche di elisbarco tramite “fast rope”. I compiti principali dello squadrone è quello della lotta alla criminalità organizzata, ricerca di latitanti e supporto all’Arma territoriale (SAT).