Il comandante delle missioni civili dell’UE in visita al CoESPU

(di Stato Maggiore Difesa)
01/09/23

​Il dottor Stefano Tomat, comandante delle missioni civili dell’Unione Europea della European External Action Service, accompagnato dal dott. Victor Tarella, deputy head of division in the European Union Operational Headquarters for Civilian Missions, e dal dott. Edoardo Manfredini, head of sector Europe in the planning and conduct of operations division at the civilian planning and conduct capability, ha visitato il CoESPU, il centro di eccellenza per le Stability Police Units di Vicenza.

Durante l’incontro sono state affrontate numerose questioni ed è emerso come alcuni temi, come quello relativo al gender, ai diritti umani, alla protezione dei minori e delle categorie più deboli in generale, alla protezione dell’ambiente e dei beni culturali, nonchè al traffico degli esseri umani, siano trasversali a tutti i corsi organizzati dal CoESPU.

Per questa ragione il dottor Tomat ha auspicato un maggior coinvolgimento del centro di eccellenza sia nei progetti dell’Unione Europea, dalle attività di formazione alle esercitazioni, sia nel proprio network.

Prima di proseguire la visita agli altri due enti presenti nella caserma “Generale A. Chinotto”, alla delegazione è stata illustrata la Sala MaGiSTrA (Modeling and Gaming Simulation Training Area), un’area addestrativa tecnologicamente evoluta, costituente il quartier generale di una forza di polizia schierata in teatro operativo, dove i frequentatori sono chiamati a risolvere delle problematiche tipiche delle missioni di pace, ovvero una sorta di simulatore dove viene messo in pratica ciò che si è appreso durante le lezioni teoriche.

La visita è continuata al NATO stability policing centre of excellence, dove si è discusso sulle linee di sviluppo delle attività di ricerca e approfondimento dottrinale condotte dal centro, che mirano a esplorare, in una prospettiva multidisciplinare e multi-dominio, le sfide future dello stability policing e dell’Alleanza Atlantica stessa. Molto interessati, i membri della delegazione hanno evidenziato apprezzamento per la convergenza d’interessi rilevata tra il NATO stability policing centre of excellence e la direzione del civilian planning and conduct capability dell’Unione Europea su molti dei temi trattati, ipotizzando forme di cooperazione tra le due Istituzioni sui settori di ricerca di maggiore rilevanza e attualità per la sicurezza comune europea.

La visita si è conclusa presso il quartier generale della Forza di Gendarmeria Europa (EUROGENDFOR), dove si è svolta una riunione nel corso della quale sono stati illustrati gli scenari passati e attuali che vedono impegnata la Forza di Gendarmeria Europea e successivamente si è tenuta una tavola rotonda dove si è discusso dei futuri impegni e possibili nuove aree di cooperazione fra EUROGENDFOR e l’Unione Europea.