Mercoledì 20 alle 21.00 "1000 giorni di guerra"

(di Andrea Cucco)
18/11/24

A quasi tre anni dall'inizio del conflitto in Ucraina, analizziamo gli sviluppi, le dinamiche in corso e le prospettive per il futuro: uno scenario geopolitico sempre più complesso e dai risvolti inevitabilmente globali.

Sono oggi in corso 56 conflitti armati nel mondo, il numero più alto registrato dalla fine della seconda guerra mondiale. Questo dato dovrebbe farci comprendere qualcosa?

Il presidente USA uscente, Joe Biden, ha recentemente autorizzato l'Ucraina a utilizzare i missili a lungo raggio forniti dagli USA per colpire obiettivi all'interno del territorio russo. Perché in precedenza l'uso di tali armi era stato limitato al territorio "ucraino"?

Con il recente cambio alla guida degli Stati Uniti, quali saranno le nuove strategie di supporto occidentale e il ruolo della NATO?

Cosa significa l'intensificazione degli attacchi russi e quali implicazioni comporta oggi per le forze ucraine e la popolazione civile?

La presenza nordcoreana è un elemento inaspettato che aggiunge tensione e complessità. Quali sono obiettivi (e mandanti...) di Pyongyang?

E l'Italia...? Il recente monito "dobbiamo prepararci alla guerra" del capo di stato maggiore dell'Esercito, Carmine Masiello, lascia tardive speranze di sopravvivenza al nostro paese?

Mercoledì 20 novembre alle 21.00, ne discuteremo assieme al generale Giuseppe Morabito ed al generale Giorgio Battisti.