Concluso a Viterbo il corso per istruttori di tiro

Il corso, inizialmente rivolto a 18 militari della forza armata, si è svolto in due fasi: una prima fase, dal 1 luglio al 14 settembre, con modalità a distanza, una seconda fase, in frequenza, dal 15 settembre al 17 ottobre presso le strutture della scuola di Viterbo.

Anche quest’anno i requisiti minimi di ingresso alla parte pratica del corso, relativi sia alla capacità di base di tiro con arma corta sia alle conoscenze teoriche acquisite nella fase “e-learning”, hanno consentito di ammettere alla frequenza del corso il solo personale in possesso di una adeguata capacità tecnico–professionale.

Il corso ha richiesto un elevato impegno da parte di istruttori provenienti sia dalla scuola marescialli che da altri reparti dell’aeronautica militare, che hanno consentito ai frequentatori del corso di ricevere una formazione altamente professionale.

Le attività teoriche/pratiche, in linea con gli anni passati, hanno riguardato aspetti fondamentali dello specifico settore quali l’approfondimento della conoscenza tecnica delle armi, a partire dalla nomenclatura delle parti e del relativo munizionamento in dotazione fino al perfezionamento delle principali tecniche di tiro e dell’utilizzo delle ottiche di puntamento, passando per lo studio della metodologia didattica e della psicologia del tiro.

Durante il corso i frequentatori hanno svolto attività anche presso il poligono civile di Castel Sant'Elia, dove hanno svolto esercizi di Long Range (distanza bersaglio 300mt) con una vasta tipologia di armi in dotazione.

Alla chiusura del corso ha presenziato il comandante della scuola e dell’aeroporto colonnello Paolo Briancesco che, nel consegnare l'attestato di qualifica ai frequentatori che hanno superato l’impegnativo iter addestrativo, ha espresso a tutto il personale Istruttore ed in particolar modo al personale in supporto piena soddisfazione per il lavoro svolto, sottolineando l'importanza operativa di questo corso, svolto autonomamente in seno alla forza armata grazie anche alle capacità didattiche e di supporto logistico della scuola.

Fonte: Scuola Marescialli A.M./Comando Aeroporto - Viterbo - magg. Massimo Bambini