L’Ente, polo di eccellenza della Forza Armata nel settore manutentivo dell’Aeronautica Militare, è stata rinominata da Reparto a Brigata con decreto del capo di Stato Maggiore dell’AM lo scorso 15 dicembre.
L’evento, cui hanno partecipato il capo di Stato Maggiore del Comando Logistico, generale di divisione aerea Stefano Fort e il comandante della 3^ Divisione, generale di brigata Massimo Berti, si è svolto alla presenza del vescovo, monsignor Massimo Crociata, del prefetto della provincia di Latina, dottor Pierluigi Faloni, di numerose autorità civili e militari, della delegazione vicaria di Roma del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio e dei famigliari del generale Aristide De Vincenti, al quale la Base di Borgo Piave è oggi intitolata.
Il generale di brigata aerea Giuseppe Sgamba, comandate della neocostituita Brigata, in apertura la cerimonia, ha espresso il più sentito ringraziamento alle autorità per la fiducia concessagli, manifestando orgoglio e senso di responsabilità nel ricevere l’eredità di valori e di risultati di eccellenza conseguiti nel corso di 60 anni di storia dell’Ente e rimarcando come “forte del proprio passato, il personale della 4^ Brigata, è pronto a guardare al futuro e a raggiungere traguardi sempre più ambiziosi, secondo lo spirito del motto dell’Aeronautica: Con Valore verso le Stelle!”.
Nel corso dell’evento, si è data evidenza all’esperienza dell’Aeronautica Militare nel campo spaziale attraverso la testimonianza del tenente colonnello Walter Villadei, qualificato “cosmonauta” nel 2012 presso il Gagarin Cosmonauts Training Centre in Russia, che ha voluto evidenziare come proprio il contributo professionale fornito dalla 4^ Brigata abbia costituito un ruolo di primaria importanza nell’iniziativa del programma di monitoraggio dei detriti spaziali dell’Unione Europea “Space Surveillance and Tracking”, che si è recentemente concluso attraverso l’impiego del sistema Radar RAT 31DL presente sul sito di Borgo Sabotino (LT).
Particolare commozione ha destato il ricordo del generale Aristide De Vincenti che negli anni Cinquanta ha guidato la costituzione di un polo tecnico-addestrativo dedicato alla formazione del personale e allo studio e sviluppo della tecnica Radar che nel secondo dopoguerra entrava quale fondamentale strumento per la difesa del territorio nazionale. I figli dell’ex-comandante, Claudio, oggi viceministro per lo Sviluppo Economico, Paolo, ingegnere, e Giorgio, ordinario presso l’università di “Roma Tre”, hanno ringraziato la Forza Armata “per l’emozionante giornata e la prova lampante dello spirito di servizio al Paese che anima l’Aeronautica Militare e la sua capacità di coniugare storia e visione del futuro”.
Il generale di divisione aerea Stefano Fort, nel suo discorso conclusivo, ha voluto riconoscere il ruolo cardine svolto dal personale di Borgo Piave cui va riconosciuto il merito di aver sempre operato con grande professionalità e senso del dovere e di aver reso la Brigata un centro d’eccellenza nel proprio settore di competenza. Questo anche grazie alla preziosa eredità lasciata dalle generazioni di uomini che hanno prestato servizio nell’Ente nelle sue precedenti denominazioni, sin dalla lungimirante attività svolta dal generale Aristide De Vincenti, e che ora potranno guardare al futuro con rinnovata ambizione e fiducia.
Fonte: 4^ B.T.S. D.A./A.V. - Borgo Piave (Lt) - cap. Domenico Guarino