Al programma, attivato su richiesta dello Stato Maggiore Aeronautica, è stata riservata la massima priorità per la sua significativa rilevanza strategica. Le operazioni di rifornimento in volo, infatti, rivestono un'importanza strategica nell'ambito delle attività di cooperazione internazionale e tale capacità viene garantita esclusivamente a valle di una delicata attività di sperimentazione.
Il RSV è stato coinvolto in veste di leader nell'ambito di un team di progetto che si è basato sul prezioso apporto fornito dal personale di volo e di terra del 14° Stormo, della Direction Générale de l'Armement (DGA) Essais en Vol e della FAF.
Per l'esigenza, il RSV e la DGA francese hanno congiuntamente condotto attività di analisi tecnica a terra e di prove in volo. Attraverso l'attività di analisi è stato possibile determinare le condizioni di quota, velocità e configurazione da testare, come per esempio l'inviluppo di rifornimento, permettendo una riduzione delle ore di volo necessarie a completare la successiva attività di sperimentazione.
L'attività di prova, effettuata dal 26 al 29 novembre, per un totale di circa 25 ore di volo, ha avuto l'obiettivo di verificare le qualità di volo sia del velivolo receiver E-3F sia del boom del velivolo tanker KC-767A, e di controllare l'adeguatezza delle performance impiantistiche dell'accoppiamento tanker-receiver. In totale, sono stati effettuati circa 90 contatti ad opera del Test Boom Operator del RSV, sia in condizioni normali che degradate, volti all'identificazione dell'inviluppo ottimale di contatto e di disconnessione.
A seguito della positiva conclusione dell'attività sperimentale, verranno autorizzate in modo permanente le operazioni di rifornimento in volo diurno e notturno in tutto l'inviluppo di rifornimento. Questo permetterà ai reparti operativi di poter eseguire la missione di rifornimento in volo con i più elevati standard di sicurezza.
Il receiver E-3F della French Air Force si aggiunge ai velivoli già autorizzati come receiver dal KC-767A e permetterà all'Aeronautica Militare di rendere fruibile una fondamentale capacità operativa ad un numero sempre più ampio di velivoli NATO e non, assumendo un ruolo di primo piano nel contesto delle operazioni congiunte con le altre Nazioni partner.
Il Reparto Sperimentale Volo ha il compito di supportare i Reparti operativi dell'Aeronautica Militare attraverso la sperimentazione, l'integrazione e la validazione dei nuovi sistemi d'arma e di quelli sottoposti a modifica. In particolare, il Gruppo Tecnico sperimenta, in concorso con il 311° Gruppo Volo e con il supporto del Gruppo Gestione Software e del Gruppo Ingegneria per l'Aero-Spazio, i Sistemi d'Arma ed i materiali di interesse aeronautico, definisce le modifiche ad aeromobili, sistemi di bordo e materiale connesso con il volo e fornisce le evidenze tecniche ai fini dell'omologazione/certificazione.
Fonte: Reparto Sperimentale Volo - Pratica di Mare (RM) - serg. Anna Mangiacapre