Il primo duplice trasporto sanitario, autorizzato dalla sala situazioni di vertice dell'aeronautica militare di Roma, è stato svolto all'alba di sabato 30 agosto da Ciampino a Trapani.
Decollato da Ciampino alle ore 03:05, il velivolo dell’aeronautica militare è atterrato a Trapani alle ore 04:05 e, dopo aver imbarcato la paziente, una donna di 37 anni, è ripartito alla 04:20 alla volta di Torino.
Lasciata la paziente, il Falcon 50 proseguiva per Milano, dove atterrato alle 06:25, ha sbarcato il secondo paziente, un uomo di 56 anni, dove un’ambulanza lo attendeva per il trasferimento presso strutture sanitarie. Alle 07:45 il velivolo rientrava a Ciampino.
Nel frattempo, alla sala situazioni era già arrivata una richiesta dalla prefettura di Napoli per un’ulteriore trasporto sanitario urgente da Napoli a Pisa, nella giornata di domenica 31 agosto. Il Falcon 50, decollato alle 00:45 da Ciampino, atterrava a Napoli dove, imbarcato il paziente, un uomo di 64 anni, decollava verso la città di Pisa. Dopo l'atterraggio nell’aeroporto di Pisa San Giusto, intorno alle 02:55, il paziente è stato trasferito in ambulanza all’azienda universitaria pisana. Alle 04:00 il velivolo rientrava a Ciampino. Il quarto ed ultimo trasporto sanitario urgente si è svolto nella notte del primo settembre. Il trasporto, richiesto preventivamente dalla prefettura di Catania, riguardava un minore di 14 anni, in attesa di trapianto d’organo. L’aereo, decollato da Ciampino alle 00:10 alla volta di Catania e, imbarcato il piccolo paziente subito dopo l'atterraggio, è di nuovo decollato con destinazione Venezia. Alle 2:55 l’atterraggio nel capoluogo Veneto, dove il piccolo paziente è stato poi trasferito in ambulanza presso l’ospedale di Padova. Alle 04:40 circa il Falcon 50 rientrava a Ciampino. Su richiesta degli organi statali competenti, l’aeronautica militare assicura il trasporto sanitario aereo d’urgenza di cittadini in imminente pericolo di vita, di traumatizzati gravi e di organi per trapianti, nonché di persone comunque in situazioni di rischio. Tale servizio è svolto tramite i velivoli del 31° Stormo di Ciampino e della 46^ brigata aerea di Pisa, nonché gli elicotteri del 15° Stormo di Cervia.
L’urgenza che caratterizza questo tipo di attività impone un elevato livello di prontezza, che viene mantenuto per ventiquattr’ore al giorno, 365 giorni all’anno.
Fonte: 31° Stormo (Ciampino) - maresciallo 1^ cl. Giuseppe Pallante