La nuova versione FT del velivolo recepisce le modifiche richieste dal RSV durante le varie attività di sviluppo effettuate. Tra queste, l'ultima Preview condotta a Venegono ad Aprile 2014 e la successiva Operational Test and Evaluation (OT&E) svoltasi presso l'aeroporto di Galatina a Giugno 2014.
Di recente, la configurazione FT è stata oggetto di un processo di Certificazione di Tipo effettuato a cura della Direzione degli Armamenti Aeronautici e per l'Aeronavigabilità (DAAA) conclusosi a Dicembre 2014. Durante tale attività, la DAAA si è avvalsa delle competenze multidisciplinari del RSV, nonché dell'esperienza maturata da parte del suo personale nel campo della Certificazione di Tipo e del programma T-346A in generale.
Il primo T-346A in configurazione FT, a valle dell'accettazione effettuata, entrerà ufficialmente in Forza Armata presso il 61° Stormo di Galatina, dove verrà impiegato per l'addestramento degli istruttori che inizieranno la fase di validazione del syllabus elaborato per i futuri piloti da caccia dell'Aeronautica Militare.
L'accettazione del primo velivolo T-346A in versione FT rappresenta soltanto l'ultima, in ordine cronologico, delle attività che hanno visto il coinvolgimento del RSV. Il programma T-346A è iniziato nel 2007, quando il velivolo fu sottoposto ad un'attività di valutazione completa da parte del RSV con il fine di determinarne l'adeguatezza delle capacità del sistema ad adempiere al compito di addestratore avanzato. A conclusione di quest'attività, furono fornite le prime indicazioni alla ditta Aermacchi per indirizzare, fin dalle prime fasi, lo sviluppo del progetto in accordo alle esigenze dell'Aeronautica Militare.
Negli anni successivi il RSV ha continuato a fornire input durante le numerose attività di monitoring, preview, step certificativi e valutazioni operative che hanno portato allo sviluppo del velivolo fino al raggiungimento dell'attuale configurazione FT.
Nell'ambito del programma T-346A, il RSV ha fornito supporto alla DAAA anche nei processi di certificazione del sistema integrato d'addestramento M-346 nelle versioni sviluppate per la Republic of Singapore Air Force (RSAF) e per la Israeli Air Force (IAF).
Il Reparto Sperimentale Volo ha tra i suoi compiti d'istituto quello di supportare non solo i Reparti Operativi dell'Aeronautica Militare, ma anche le altre Forze Armate e Corpi Armati dello Stato e l'industria nazionale, attraverso la sperimentazione, l'integrazione e la validazione dei nuovi sistemi d'arma e di quelli sottoposti a modifica. In particolare, il Reparto Sperimentale Volo sperimenta i Sistemi d'Arma ed i materiali d'interesse aeronautico, definisce le modifiche per aeromobili, sistemi di bordo e materiale connesso con il volo e produce le evidenze tecniche necessarie per l'omologazione/certificazione di sistemi d'arma.
Fonte: Reparto Sperimentale Volo - Pratica di Mare (RM) - serg. Anna Mangiacapre