Il corso dei due nuovi piloti abilitati sul velivolo T-346A ha anche permesso di testare tutti i sistemi di terra, dalla "ground school" a quelli di simulazione, e si è sviluppato attraverso un programma istruzionale composto da missioni svolte al simulatore PTT (Part Task Trainer) e FMS (Full Mission Simulator) e missioni di volo basiche e avanzate con l'utilizzo dell'ETTS (Embedded Tactical Training System).
Il T-346A, a differenza di altri addestratori, è un sistema composto da una "suite" addestrativa che concorre al cosiddetto ITS, Integrated Training System. Attraverso questo nuovo concetto addestrativo, la formazione dei piloti destinati ai velivoli di 4^ e 5^ generazione si trasforma radicalmente attraverso la possibilità di addestrarsi in scenari complessi (aria-aria, aria-suolo e di guerra elettronica) e di confrontarsi con un aereo dalle prestazioni avioniche e aerodinamiche paragonabili ai velivoli dei reparti operativi. Il risultato è un "exit level" molto elevato con un "download" addestrativo connotato da un rapporto costo efficacia bassissimo.
Il phase-in del T-346A proseguirà con l'addestramento di altri piloti istruttori e con lo sviluppo dei "syllabus" e dei manuali addestrativi per i ruoli "air to air", "air to ground" e "swing role".
L’introduzione del sistema T-346A ITS e il bagaglio tecnico professionale di cui è depositario lo Stormo, rendono la scuola di volo di Galatina il centro di eccellenza della formazione avanzata e tattica al volo militare in ambito europeo ed internazionale.
Fonte: 61° Stormo - Galatina (LE) - cap. Angelo Guerrieri