Si è svolta martedì 26 settembre la cerimonia del passaggio di consegne al comando della Scuola Volontari dell’A.M. (SVAM) di Taranto tra il colonnello Claudio Castellano e il comandante subentrante colonnello Alessandro Del Buono, proveniente dal gabinetto del Ministro della Difesa.
L’evento è stato presieduto dal generale di squadra aerea Silvano Frigerio, comandante del comando scuole A.M./3a r.a. alla presenza delle autorità civili, religiose e militari del territorio e delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma della città.
La cerimonia, concomitante con la celebrazione delle esequie di stato del presidente emerito della Repubblica, Giorgio Napolitano, si è svolta nel rispetto della giornata di lutto nazionale dichiarata per la sua scomparsa.
Il colonnello Claudio Castellano, dopo aver salutato i convenuti, si è rivolto ai presenti: “con profonda emozione mi accingo a cedere l’incarico di comandante della Scuola Volontari dell’A.M.
Ho fatto del mio meglio per onorare l’impegno affidatomi improntando la mia azione di comando nel segno della continuità ma anche dell’innovazione al fine di tenere la Scuola al passo con i tempi e di valorizzare ogni istante del percorso formativo degli avieri. Ringrazio tutto il personale della Scuola, per aver saputo essere sempre una squadra coesa ed efficace evidenziando costantemente profondo attaccamento alle tradizioni aeronautiche ed alla storia dell’Istituto”.
Dopo il simbolico passaggio della Bandiera d’Istituto tra le mani dei due comandanti, è intervenuto il colonnello Alessandro Del Buono che nel suo discorso di insediamento ha dichiarato: “è con fierezza ed estremo orgoglio che mi accingo oggi ad assumere l’incarico di comandante della Scuola Volontari dell’Aeronautica Militare” – ha poi continuato – “il nostro compito non si limita alla sola trasmissione, di conoscenze e competenze professionali ma anche e soprattutto, al trasferimento di quei valori, alla base dei 100 anni di storia dell’Arma Azzurra, quanto mai indispensabili per costruire nei nostri graduati la piena consapevolezza del loro ruolo nella società militare e civile” ed infine ha concluso augurando a tutto il personale un “in bocca al lupo” per affrontare insieme le sfide e per cogliere le opportunità che riserverà il futuro.
L’evento si è concluso con l’intervento del generale Frigerio, che dopo aver salutato le autorità e gli ospiti presenti, aver rimarcato il forte legame che unisce l’Aeronautica alla città dei due mari ed al suo splendido territorio, si è rivolto al col. Del Buono, “Nel futuro immediato ci sono importanti progettualità da concretizzare per la Scuola, con l’obiettivo di fornire ai nostri volontari quelle conoscenze e quelle competenze che potranno consentire loro di portare un prezioso contributo ai reparti operativi di assegnazione, sono certo che con la tua squadra saprai fare bene, mettendo a frutto tutta la perizia e la professionalità che ti contraddistinguono”.
Infine, ha voluto dedicare alcune parole ai giovani allievi presenti, “Colgo l’occasione per invitarvi ad un costante investimento individuale nella formazione, volto a trarre profitto dagli insegnamenti ricevuti, da ogni opportunità offerta e dagli strumenti messi a vostra disposizione, perché i veri protagonisti della formazione, i costruttori del vostro futuro – qualunque esso sarà – siete proprio voi. Fate vostro quel patrimonio di valori, storia e tradizioni che da sempre contraddistinguono gli uomini e le donne dell’Aeronautica Militare e che in questa Scuola si respira nell’aria. Voi costituite la ragion d’essere di questa Scuola”.
La SVAM è l’unico polo formativo e addestrativo nazionale che provvede alla formazione basica militare e morale del personale di Truppa destinato a prestare servizio in Aeronautica Militare, nonché alla relativa istruzione professionale specifica. La Scuola dipende dal comando scuole dell’A.M./3^ regione aerea, uno dei tre comandi di vertice della Forza Armata che ha il compito di assicurare la selezione, il reclutamento, la formazione militare, culturale e professionale del personale dell’Aeronautica e l’addestramento al volo (a livello internazionale), attraverso lo studio e l’adozione di innovative metodologie didattiche e addestrative focalizzate sul discente e informate ad innovazione, creatività, ottimizzazione delle risorse umane e materiali, eco-sostenibilità, costante confronto con istituzioni e territorio al servizio della collettività.
