Questa mattina 104 cadetti dell'Accademia Navale di Livorno hanno giurato fedeltà alla Repubblica alla presenza del sottosegretario alla Difesa Gioacchino Alfano, del capo di stato maggiore della Difesa generale Claudio Graziano e dell'ammiraglio sq. Giuseppe De Giorgi, capo di stato maggiore della Marina. Tra i frequentatori del corso anche allievi ufficiali provenienti dalle marine militari di Algeria, Gibuti, Kuwait, Malta, Qatar, Perù, Somalia e Ucraina.
Durante la cerimonia sono state consegnate onorificenze "agli ufficiali che si sono distinti per azioni compiute in particolari e delicate situazioni di rischio, azioni che hanno portato lustro alla Forza armata e al Paese, come il recupero dei naufraghi dal Norman Atlantic, le difficili operazioni subacquee correlate all'incidente della Costa Concordia e le attività in teatro operativo afgano".
Nel corso dell’intervento, il sottosegretario ha ringraziato il sindaco della città di Livorno, che dal 6 novembre 1881, quindi da ben 134 anni, sostiene e accoglie l’Accademia Navale e ha ricordato la “militarità” e l’abnegazione” dei due fucilieri Salvatore Girone e Massimiliano Latorre, augurando la risoluzione definitiva della controversia internazionale in corso. Rivolgendosi agli allievi ha infine detto: “siate fieri di coloro che vi hanno preceduto e proseguite sulla loro scia nel confermare l’italianità della nostra Marina Militare nel mondo”.
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