Il giorno 19 settembre vi è stata una significativa iniziativa legata al ricordo del tenente di vascello SUB Pietro Stipa, giovane palombaro della Marina originario di Talamone (GR) recentemente scomparso in un tragico incidente nautico.
Un'opera scultorea in marmo è stata posata su un fondale delle acque del Monte Argentario, facente parte di un più ampio progetto della “Casa dei Pesci", associazione no profit dedicata alla cultura e alla difesa dell'ambiente marino e del ripopolamento ittico, che tra le molte iniziative ha dato corso alla creazione di un museo sottomarino di cui da oggi fa parte anche la scultura commemorativa dedicata al compianto Pietro.
Alla cerimonia ha partecipato il contrammiraglio Stefano Frumento comandante di Comsubin e una rappresentanza del gruppo operativo subacquei, quale ricordo vivo e per onorare la memoria del giovane ufficiale che ha lasciato un segno tangibile nella sua pur breve permanenza in una delle componenti specialistiche di eccellenza della Forza Armata.
