Nell'ambito della missione in Afghanistan, il contingente italiano del Train Advise Assist Command West (TAAC-W), attualmente a guida 132ª brigata corazzata “Ariete”, ha portato a termine un importante progetto di CIMIC cooperazione civile-militare in favore della comunità di Guzarah, distretto della provincia di Herat ove è situata la base di Camp Arena.
Nell'ambito del progetto sono stati ristrutturati i locali che ospitano il comando della Polizia locale e sono stati donati materiali d’arredo e informatici per garantire lo svolgimento delle attività d’istituto.
L’attività, organizzata e condotta dal personale CIMIC (Civil-Military Cooperation) del TAAC-W, si inquadra nell’ambito dei numerosi progetti di assistenza promossi dal contingente in termini di supporto alle istituzioni e alla società civile afgana. Nello specifico, il progetto in favore della Polizia di Guzarah rientra fra le attività a sostegno delle istituzioni che operano nel comparto della sicurezza e della salvaguardia dei cittadini afgani.
Nel corso della cerimonia organizzata, nel rispetto delle misure imposte dall’emergenza COVID-19, in occasione del termine dei lavori e della consegna dei materiali, il comandante del TAAC-W, generale di brigata Enrico Barduani ha voluto sottolineare l’importanza del lavoro svolto dal personale della Polizia per il miglioramento delle condizioni di vita nella società afgana, in particolare in un momento difficile come quello attuale aggravato dalle conseguenze della pandemia, esprimendo apprezzamento per l’impegno profuso dal personale nel garantire tutela e assistenza agli abitanti di Guzarah.
“Attraverso questo progetto che consentirà di incrementare i servizi di sicurezza in favore dei cittadini di Guzarah – ha affermato il comandante del TAAC W – il contingente italiano vuole ancora una volta dimostrare la propria vicinanza e il sostegno alla popolazione dell’Afghanistan, impegnata nella costruzione di una società sana e prosperosa”.
Il capo distretto di Guzarah, ingegner Shir Agha Sarwari e il comandante della Polizia di Guzarah, colonnello Al Haj Abdul Salam Azimi, nel ricordare come il contingente italiano abbia costantemente sostenuto negli ultimi anni, con numerosi progetti, le comunità locali, hanno ringraziato per i lavori effettuati, esprimendo riconoscenza per il supporto e l’assistenza che le Forze Armate italiane forniscono alle istituzioni del loro Paese.
Il supporto alla popolazione, con particolare riferimento alle fasce più vulnerabili della società, è una delle attività che si affianca a quella principale di addestramento, consulenza e assistenza alle Forze di Sicurezza afgane, condotta dagli advisors italiani, per incrementare funzionalità e capacità di autosostenersi.