Afghanistan: TAAC-W dona apparecchiature mediche

(di Stato Maggiore Difesa)
13/07/20

​Proseguono, anche in questo periodo caratterizzato dall’emergenza covid-19, che nella missione in Afghanistan è ancora in fase di espansione, gli interventi di cooperazione civile-militare in favore delle comunità locali operati dal contingente nazionale del Train Advise Assist Command West (TAAC-WEST), attualmente a guida 132ª brigata corazzata “Ariete”.

Nei giorni scorsi i militari italiani hanno portato a termine un’importante attività in favore dell’ospedale regionale di Herat, principale struttura medico-sanitaria dell’area, che già in passato è stata oggetto di alcuni progetti di sviluppo e miglioramento realizzati dalle forze della coalizione. In particolare, grazie all’iniziativa italiana, sono stati donati e messi in opera materiali schermanti di radioprotezione nella sala radiologica del nosocomio, rendendola così funzionante, e potenziando in tal modo le capacità di fornire prestazioni all’utenza ospedaliera.

L’attività, organizzata e condotta dal personale CIMIC (Civil-Military Cooperation) del TAAC-WEST, si inquadra nell’ambito dei numerosi progetti di assistenza promossi dal contingente in termini di supporto alle istituzioni e alla società civile afgana. Nello specifico, il progetto in favore dell’ospedale regionale di Herat rientra fra le attività a sostegno delle strutture che operano per la cura e la salute della popolazione civile.

Il comandante del TAAC-WEST, generale di brigata Enrico Barduani, nel consegnare la targa commemorativa, che è stata affissa all’ingresso della sala radiologica dell’ospedale durante l’inaugurazione, ha voluto esprimere la propria vicinanza e solidarietà nei confronti del personale medico e sanitario che giornalmente si impegna, con costanza e abnegazione, per il bene e la salute altrui.

“Con questo gesto concreto di attenzione in favore dell’ospedale regionale di Herat – ha affermato il comandante del TAAC-WEST – il contingente italiano vuole ulteriormente dimostrare il proprio sostegno alla popolazione dell’Afghanistan, impegnata nel costruire un futuro solido e prospero per la propria società”.

Il direttore dell’ospedale regionale di Herat, Mohammad Naser Habib, nel ricordare i numerosi interventi operati dal contingente italiano negli anni scorsi in favore della struttura, ha ringraziato sentitamente per i lavori effettuati, esprimendo riconoscenza per il supporto e l’assistenza che le Forze Armate italiane forniscono alle istituzioni del loro Paese.

Il supporto alla popolazione, con particolare riferimento alle fasce più vulnerabili della società, è una delle attività che si affianca a quella principale di addestramento, consulenza e assistenza alle Forze di Sicurezza afgane, condotta dagli advisors italiani, per incrementare funzionalità e capacità di autosostenersi.

Il contributo italiano alla missione in Afghanistan “Resolute Support”, espresso con personale e mezzi di Esercito, Marina Militare, Aeronautica Militare e Carabinieri, ha consentito finora alla regione ovest del paese di raggiungere standard di sicurezza e sviluppo fra i più elevati nel Paese.