Nell’ambito delle iniziative di cooperazione civile-militare promosse dalla missione in Afghanistan, il contingente italiano di “Resolute Support”, attualmente a guida 132^ brigata corazzata “Ariete”, ha donato alla comunità di Herat ottocento Food kits contenenti ognuno cinquanta chilogrammi di generi alimentari (riso, farina, legumi, olio, zucchero) da destinare alle famiglie indigenti della provincia.
La consegna è avvenuta nei giorni scorsi presso Camp Arena, sede del Train Advise Assist Command West (TAAC-W), alla presenza del governatore di Herat, Sayed Abdul Wahid Qattali, e del comandante del TAAC-WEST, generale di brigata Enrico Barduani.
L’attività, organizzata e condotta dal personale della Cooperazione civile e militare (CIMIC) del TAAC-WEST, si inquadra nell’ambito dei numerosi progetti di assistenza umanitaria promossi dall’Italia in favore della nazione afgana. Il supporto alla popolazione, con particolare riferimento alle fasce più vulnerabili della società, è una delle attività che si affianca a quella principale di addestramento, consulenza e assistenza alle forze di sicurezza afgane, condotta dagli advisors italiani, per incrementare funzionalità e capacità di autosostenersi.
“Con questo concreto gesto di aiuto in favore delle famiglie bisognose di Herat – ha affermato il comandante del TAAC WEST – il contingente italiano continua a dimostrare la vicinanza e il sostegno alla popolazione afgana impegnata nel costruire un futuro solido e prospero per la propria società.”
Il governatore di Herat, nel richiamare i numerosi interventi operati dal contingente italiano negli anni scorsi in favore della provincia, ha ringraziato sentitamente per la donazione, manifestando riconoscenza per il supporto e l’assistenza che le Forze Armate italiane forniscono alle istituzioni del loro paese. Un caloroso ringraziamento all’Italia è stato espresso anche dalle famiglie beneficiarie dell’iniziativa.
Il TAAC-WEST, Comando NATO a guida italiana, in cui operano uomini e donne dell’Esercito Italiano, dell’Aeronautica Militare, della Marina Militare e dell’Arma dei Carabinieri, è responsabile nell’ambito dell’operazione “Resolute Support” della parte occidentale dell’Afghanistan, che comprende le province di Herat, Badghis, Farah e Ghor, per un’estensione territoriale pari all’intero Nord Italia e una popolazione di oltre tre milioni e mezzo di abitanti.
È composto da militari di otto nazioni (Albania, Ungheria, Lituania, Romania, Slovenia, Ucraina, Stati Uniti d’America, oltre all’Italia) che operano con l’obiettivo di contribuire all’addestramento, all’assistenza e alla consulenza in favore delle istituzione e delle forze di sicurezza afgane, impegnate nella creazione di adeguate condizioni di sicurezza e prosperità per la popolazione locale.
Il contributo italiano alla missione ha consentito finora alla regione ovest del paese di raggiungere standard di sicurezza e sviluppo fra i più elevati nel paese.