La struttura realizzata dal laboratorio lavorazioni metalliche era stata espressamente richiesta dalla comunità del quartiere per facilitare il transito dei prodotti agricoli della zona verso i mercati della capitale centrafricana, con un considerevole risparmio di tempo e maggiore sicurezza.
Alla posa del ponte, avvenuta per mezzo di macchine speciali del genio, hanno collaborato anche numerosi abitanti del quartiere, che hanno contribuito a delimitare l'area del cantiere e chiuso il transito di pedoni, moto e auto per l'intera durata delle operazioni.
Per i genieri alpini si tratta del primo progetto realizzato in seno alla missione europea EUFOR RCA. Nelle prossime settimane i militari del Reggimento della Brigata "Julia" inizieranno la costruzione di un ponte metallico di venti metri che riunirà due quartieri della capitale centrafricana divisi dalla guerra civile.
Fonte: Stato Maggiore Esercito