Bulgaria: avvicendamento al comando del NATO Multinational Battle Group

(di Stato Maggiore Difesa)
11/08/23

​Presso la Novo Selo Training Area si è svolta la cerimonia di trasferimento d’autorità alla guida del Multinational Battle Group fra il comandante del 7° reggimento bersaglieri di Altamura, colonnello Andrea Fraticelli e il parigrado Michelangelo Genchi comandante del 6° reggimento bersaglieri di Trapani.

Presente alla cerimonia quale massima autorità militare nazionale, il generale di squadra aerea, Nicola Lanza de Cristoforis, vice comandante del comando operativo di vertice interforze (COVI), che ha voluto ringraziare le autorità bulgare e Alleate per il supporto fornito al contingente italiano e per le moltissime attestazioni di amicizia e di cameratismo.

Nel corso del suo intervento, il maggior generale Dorin Toma, comandante della Multinational Division South East​, ha affermato che “la NATO può contare su di un Battle Group pronto e addestrato a reagire nell’ipotesi di un’aggressione”, sottolineando l’importanza strategica che assume per la NATO la presenza dei suoi assetti sul territorio bulgaro nell’ambito dell’iniziativa enhanced Vigilance Activity. Il generale Toma ha rivolto parole di ringraziamento al colonnello Fraticelli e ai militari italiani per l’eccellente lavoro svolto durante il semestre operativo.

Il colonnello Fraticelli, nel suo discorso di commiato, ha tenuto a ringraziare i militari delle unità del Battle Group per la professionalità e il maturo senso di disciplina militare dimostrato durante lo svolgimento delle intense attività addestrative svolte nel corso degli ultimi sei mesi.

Con l’odierna cerimonia del Transfer of Authority, oltre a sancire la continuità dell’impegno addestrativo e operativo profuso sul territorio bulgaro dalle Forze Armate italiane, si è voluto salutare e dare il benvenuto ai bersaglieri del 6​° reggimento, che si apprestano a loro volta, a vivere un intenso periodo di attività che li vedrà impegnati e protagonisti per i prossimi sei mesi.

Le operazioni condotte dalle Forze Armate italiane sul fianco est della NATO sono disposte dal capo di stato maggiore della Difesa e sono sotto il coordinamento e la direzione del comando operativo di vertice interforze (COVI).