Si è svolta ieri all’eliporto del Quartier Generale di UNIFIL a Naqoura, la cerimonia di cambio al comando della Task Force ITALAIR (componente elicotteri italiana in Libano) tra il comandante cedente colonnello pilota Salvatore Jannella e il collega subentrante, colonnello pilota Fabrizio Barone.
Alla cerimonia hanno presenziato il generale di brigata Irvine Nii-Ayitey Aryeetey, vice comandante Militare di UNIFIL, il generale di divisione Hubert Gomart, chief of staff (capo dello staff) del comando di UNIFIL, il generale di brigata Massimiliano Stecca, comandante del Settore Ovest di UNIFIL e del contingente Italiano in Libano.
Negli otto mesi sotto il comando del colonnello Jannella, la Task Force ITALAIR ha portato a termine 776 missioni per circa 569 ore di volo, trasportato 3114 passeggeri, effettuato 4 CASEVAC (casualty evacuation - evacuazione feriti) e condotto diverse attività congiunte con i contingenti multinazionali schierati nell’Area di Operazioni.
La Task Force ITALAIR, composta da personale dell’Esercito Italiano, dalla Marina Militare e dall’Aeronautica Militare impiega aeromobili ad ala rotante AB212, fornisce supporto aereo in maniera continuativa alla missione UNIFIL anche al di fuori dell’area di responsabilità.
Conduce compiti di:
- pattugliamento della Blue Line,
- ricerca, ricognizione,
- trasporto medico (CASEVAC e MEDEVAC),
- trasporto truppe e merci.
ITALAIR, presente in Libano a partire dal 3 luglio 1979 con la denominazione squadrone elicotteri ITALAIR, a partire dal 2006 e secondo la Risoluzione delle Nazioni Unite 1701 è stata riorganizzata e denominata quale Task Force.
A partire dall’arrivo nella Terra dei Cedri, ha condotto più di 53.000 ore di volo, 1.300 missioni di evacuazione medica, 183.500 passeggeri trasportati e movimentato 4 tonnellate di carico.