L'addestramento è stato svolto da un nucleo addestrativo mobile (MTT) congiunto costituito da personale istruttore appartenente al 186° reggimento paracadutisti della Folgore ed all'8° reggimento Bersaglieri della brigata bersaglieri Garibaldi.
Tra i frequentatori, per la prima volta, militari dei reggimenti di intervento rapido delle forze di sicurezza libanesi.
L'attività della durata di quattro settimane, ha avuto lo scopo di far acquisire ai militari delle LAF un'adeguata istruzione al tiro con bersagli posti a media e a lunga distanza.
Inoltre durante la fase pratica, sono state condotte attività specifiche mirate all'impiego dei tiratori scelti nel contesto "Counter-Sniping", come l'impiego nei diversi scenari (urbano, desertico e boschivo) e il movimento occulto di avvicinamento.
Alla cerimonia di consegna degli attestati di frequenza, presieduta dal comandante della MIBIL – colonnello Andrea Monti – hanno preso parte il comandante del Settore Ovest di UNIFIL, generale di brigata Salvatore Cuoci, il vice direttore dell'addestramento delle LAF, generale di brigata Ibrahim Harfosh e il comandante della 5° brigata, generale di brigata Afif Saleh, insieme ad altri ufficiali di staff.
Fonte: Missione Militare Bilaterale Italiana in Libano