Djibouti: insediato il contingente per la missione MIADIT Somalia 17

(di Stato Maggiore Difesa)
09/09/22

Dai primi giorni di settembre si è insediato a Gibuti, presso la base logistica BMIS, il contingente dell’Arma dei Carabinieri per la missione MIADIT Somalia 17, che ha scopo di svolgere attività addestrative specialistiche in favore delle Forze di Polizia Somale (S.P.F. - Somali Police Force) e Gibutiane.

La missione è il risultato di un accordo di cooperazione trilaterale tra lo Stato Italiano e le due Repubbliche africane (Somalia e Gibuti), volto a favorire la stabilità e la sicurezza della Somalia e dell’intera regione del Corno d’Africa, sia attraverso l’accrescimento delle capacità nel settore della sicurezza e del controllo del territorio da parte delle Forze di Polizia somale, sia continuando nella decennale collaborazione con la Repubblica di Gibuti per fornire una formazione specializzata alla Gendarmeria ed alla Polizia Gibutiana.

I militari dell'Arma dei Carabinieri, alla guida del col. cc Pier Vittorio Romano, provengono dalle diverse organizzazioni dell'Arma dei Carabinieri e sono in grado di esprimere capacità e competenze tipiche delle diverse strutture funzionali.

Dalla 2ª brigata mobile con i suoi reparti dipendenti: centro addestramento, Gruppo Intervento Speciale, 1° reggimento carabinieri paracadutisti "Tuscania", 7° reggimento carabinieri Trentino Alto Adige, 13° reggimento carabinieri Friuli Venezia Giulia.

Presenti anche assetti provenienti dai reggimenti della 1ª brigata mobile e da vari comandi dell’organizzazione territoriale, nonché pregiati assetti specializzati di militari appartenenti alle unità del RaCIS, (raggruppamento cc investigazioni scientifiche) e del ROS, (raggruppamento operativo speciale).

Sono inoltre presenti militari del CoESPU (Center of Excellence for stability Police Units) e del centro carabinieri cinofili di Firenze.

L’addestramento avrà il fine di fornire una preparazione di elevato livello alle Forze di Polizia di Gibuti in materia di investigazioni scientifiche ed anti-terrorismo.

I primi due corsi avranno inizio tra due giorni, in favore del RAID della Polizia Nazionale Gibutiana, in materia di controterrorismo ed impiego cani d’attacco.