La “Casa della Pace”, fondata qualche mese dopo il termine delle ostilità in Kosovo (1999) dalle suore Basiliane e grazie all’aiuto dei militari del contingente italiano, è stata realizzata una struttura capace di ospitare cinquanta bambini, appartenenti a diverse etnie e religioni
Oltre a fornire un’educazione materna, la struttura assiste, diversi bambini con difficoltà di apprendimento.
I militari italiani da 14 anni contribuiscono a garantire la sicurezza alle popolazioni locali di ogni etnia e si adoperano per favorire l'economia e agevolare il progresso in questa difficile area dei Balcani. Con questo progetto di cooperazione civile e militare (CIMIC) si vuole confermare l’attenzione riposta in particolar modo nell'infanzia, speranza e futuro del popolo kosovaro.
Fonte: SMD