Ad accogliere il COMCOI, presso la base "Millevoi" di Shama, giunto assieme al generale di divisione Luciano Portolano, comandante della missione UNIFIL, è stato il generale di brigata Stefano Del Col, comandante del settore ovest.
L'alta autorità militare, dopo aver partecipato ad un briefing "operativo" sugli sviluppi della missione, ha incontrato i militari italiani. Nell'occasione il generale Bertolini ha voluto sottolineare l'importanza dell'operato dei caschi blu in uno scenario complesso e delicato come quello libanese e in un periodo particolarmente delicato per tutto il Medio Oriente, affermando come l'opera del contingente italiano sia stata riconosciuta meritevole di apprezzamento dalle Istituzioni e dalla popolazione libanese.
Successivamente, il comandante del comando operativo di vertice interforze, ha visitato il tactical operation center (TOC), rinnovato nelle dimensioni e nell'utilizzo di nuovi supporti informatici per avvicinarsi alla successiva completa digitalizzazione degli strumenti di comando e controllo.
Inoltre il generale Bertolini a reso omaggio alla bandiera di guerra del 10° reggimento trasporti, unità logistica della brigata "Pinerolo", nei cui ranghi il reparto è transitato dal 6 dicembre del 2013. La visita si è conclusa presso la base di Al Mansouri sede di ITALBATT attualmente su base del reggimento "Cavalleggeri Guide" (19°) di Salerno, con assetti forniti dal 7° reggimento bersaglieri di Altamura, dove il COMCOI ha salutato lo stendardo di guerra dell'unità.
Fonte: Unifil