Nella visita, l’alta autorità ecclesiastica ha potuto constatare di persona il lavoro svolto dal contingente nazionale a ha conferito, nell’occasione, il sacramento della cresima a dieci caschi blu italiani.
“Sarebbe bello se, tornati a casa, poteste rispondere a chi vi domanda: Cosa hai scoperto in Libano, luogo così lontano e difficile? Ho incontrato Gesù ancora una volta, dove era già stato circa duemila anni fa”. - ha detto Monsignor Gabriele Giordano Caccia durante la celebrazione eucaristica.
Grande la partecipazione di tutto il contingente nazionale alla santa messa e alla celebrazione del sacramento della confermazione e fortemente sentita quella dell’alta autorità religiosa che, nell’occasione, ha voluto sottolineare l’importanza dell’operato dei caschi blu in uno scenario complesso e delicato come quello libanese e in un periodo particolarmente delicato per tutto il Medio Oriente, affermando come l’opera dei militari italiani sia riconosciuta ed apprezzata dalle Istituzioni locali e dalla popolazione libanese.
Fonte: Contingente Italiano in Libano