In particolare, sono stati installati venti lampioni alimentati da pannelli solari che consentiranno di migliorare a circolazione stradale e la sicurezza degli abitanti.
L'utilizzo dell'energia solare per l'illuminazione pubblica, in un contesto come quello del sud del Libano caratterizzato da scarsità di energia elettrica, testimonia la particolare attenzione dei caschi blu anche per le tematiche ambientali e di impiego delle energie rinnovabili.
Alla cerimonia di inaugurazione erano presenti, tra le autorità, il colonnello Alessandro Sciarpa, in rappresentanza del comandante del sector west di UNIFIL, generale Fabio Polli e il sindaco di Ramyah, Ali Nemeh SALEH, il quale nel suo discorso ha calorosamente ringraziato il contingente italiano per l'impegno in favore dei suoi cittadini, ricordando anche le opere realizzate in passato, come l'asfaltatura di alcuni tratti stradali.
L'assistenza alla popolazione locale uno dei compiti principali assegnati al contingente UNIFIL dalla Risoluzione 1701 delle Nazioni Unite, unitamente al monitoraggio della cessazione delle ostilità e al supporto alle forze armate libanesi, compiti per le quali i militari della brigata Ariete si sono a lungo preparati in patria e svolgono qui con professionalità, trasparenza e imparzialità.
Fonte: Contingente Italiano in Libano