Il contingente italiano impegnato nella missione in Kosovo denominata Joint Enterprise, nell’ultima decade di ottobre, ha terminato la realizzazione di due progetti di cooperazione civile – militare a favore di municipalità kosovare.
La funzione CIMIC (Civil Military Co-operation) risulta una delle attività fondamentali nella missione KFOR del nostro contingente ed è tesa ad agevolare il coordinamento e la cooperazione tra la componente militare e le organizzazioni civili presenti nell’area di responsabilità italiana del Regional Command West (RC-W). Si tratta di interventi e progetti indirizzati a sostenere i settori dell’istruzione e dei servizi di pubblica utilità a favore della popolazione del Kosovo.
Le donazioni sono state realizzate dall’Unità italiana del comando multinazionale della missione KFOR comandata dal colonnello Andrea Bertazzo che vede maggiormente impegnati i paracadutisti dell’Esercito effettivi alla brigata Folgore con i Diavoli Gialli del 185° reggimento artiglieria paracadutisti e il reggimento logistico Folgore.
La prima donazione, effettuata al comune di Prizren, ha visto consegnare alla scuola professionale agro-alimentare Ymer Prizreni una cucina professionale di grande capacità con annessa la realizzazione muraria ed elettrica per la messa a norma e l’efficienza di tutte le attrezzature. Nello specifico sono stati donati forni a torre, piani di lavoro per generi alimentari, planetarie di gradi capacità, piani cottura, taglieri, affettatrici industriali e stoviglie professionali; tutti materiali preziosi che gli studenti utilizzeranno con i rispettivi docenti per le loro lezioni pratiche. Alla donazione oltre al comandante di RC-W, hanno presenziato la dirigente scolastica dell’istituto professionale dott.ssa Myvedete Gavazaj e l’assessore all’istruzione della municipalità di Prizren dott.ssa Xhemile Thaci Vezgishi. In occasione dell’inaugurazione la dirigente scolastica ha ringraziato pubblicamente il contingente italiano per la realizzazione di questo nuovo laboratorio, che darà un’opportunità ai suoi studenti di mettere in pratica tutte le nozioni teoriche acquisite in aula.
La seconda donazione effettuata al Villaggio di Velika Hoca, ha visto la conclusione dei lavori di ristrutturazione del tetto e delle grondaie della sala ricreativa e di aggregazione sociale giovanile del villaggio con annessa la messa in opera di un impianto fotovoltaico che fornirà l’energia elettrica alla medesima struttura. Tali opere risulteranno fondamentali per l’utilizzo dei locali da parte dei giovani del villaggio che verrà da ora in poi utilizzato come punto di aggregazione. All’inaugurazione il capo villaggio sig. Miroslav Lukic ha ringraziato la KFOR e in particolare il contingente italiano, per averlo aiutato in questo importante progetto che darà la possibilità ai giovani ragazzi del villaggio di riunirsi in locali sicuri e moderni.