Nei giorni scorsi il task group "Baltic" italiano ha completato la sua prima esercitazione multinazionale denominata "Paladin Forge".
Questo evento ha visto la partecipazione di unità provenienti da tutti i Paesi coinvolti nell’operazione Forward Land Forces (FLF) in Lettonia, che sono state impegnate in esercitazioni di pianificazione e condotta, mirate a migliorare la coesione e l’interoperabilità tra le diverse componenti dell’Alleanza, per rispondere efficacemente a potenziali minacce.
I militari italiani, la cui componente operativa è tratta prevalentemente dalla brigata bersaglieri “Garibaldi” dell’Esercito Italiano, hanno partecipato a numerose attività per acquisire ulteriore familiarità con il terreno, le procedure tecnico-tattiche, i sistemi d’arma, i mezzi e i materiali delle altre unità del battlegroup. L'integrazione logistica ha svolto un ruolo chiave, permettendo il superamento di ostacoli con ponti mobili e fornendo supporto logistico alle unità di manovra.
Con il task group "Baltic", l'Italia contribuisce all’iniziativa NATO Forward Land Forces (FLF), che mantiene quattro battlegroup multinazionali lungo il fianco est dell’Alleanza, ciascuno guidato da una Framework Nation (Canada in Lettonia, Germania in Lituania, Regno Unito in Estonia e USA in Polonia), per rafforzare la deterrenza nella regione euro-atlantica. Le operazioni e l'addestramento delle Forze Armate italiane in questa area sono dirette dal capo di stato maggiore della Difesa e coordinate dal comando operativo di vertice interforze (COVI).
I militari che fanno parte del contingente italiano della XV rotation in Lettonia proviene dal comando brigata “Garibaldi”, dall’8° reggimento bersaglieri, dal reggimento cavalleggeri “Guide” (19°), dal 4° reggimento carri, dal 21° reggimento genio guastatori, dal 17° reggimento artiglieria contraerei “Sforzesca”, dal 7° reggimento per la difesa CBRN "Cremona" e da un Team JTAC del reggimento lagunari “Serenissima”, dal reggimento logistico “Garibaldi”, dal 4° reparto comando e supporti tattici e dal 232° reggimento trasmissioni.