Un’importante consegna di medicinali, vestiario, giocattoli e materiale scolastico è stata effettuata dai Caschi Blu del contingente italiano di UNIFIL a favore di bambini libanesi e di centinaia di piccoli profughi.
“Si è trattato di una grandissima opportunità anche per i nostri soldati”, ha dichiarato il colonnello Carlo Di Pinto, comandante di ITALBATT, l’unità di manovra su base 3° reggimento bersaglieri della brigata “Sassari”responsabile della consegna del materiale. “Questo genere di iniziative, infatti, costituiscono la pietra miliare dell’operato che UNIFIL intende lasciare in eredità alle future generazioni, specialmente quelle più bisognose del Libano del Sud”.
Questa attività rientra nell’ambito dei progetti di cooperazione civile-militare del contingente italiano.
Parole di apprezzamento sono state espresse dalla congregazione dei Fratelli Maristi, cui è stato consegnato il materiale, che si occupa dell’educazione dei bambini e dei giovani, in particolare a quelli più bisognosi.
L’assistenza alla popolazione libanese, insieme al monitoraggio della cessazione delle ostilità e al supporto alle forze armate libanesi, è uno dei compiti assegnati al contingente italiano di UNIFIL nel rispetto della risoluzione 1701 del Consiglio di Sicurezza dell'ONU.