Produzione di energia elettrica a Tiro in favore degli uffici della Municipalità della Centrale Operativa della sede delle Forze Armate libanesi attraverso la fornitura e messa in opera di due impianti fotovoltaici. Sono stati questi i progetti di Cooperazione Civile-Militare (CIMIC) portati a termine dal Contingente italiano in Libano e inaugurati nei giorni scorsi.
Ad entrambe le cerimonie di inaugurazione ha partecipato il generale di brigata Massimiliano Stecca, comandante del Settore Ovest di UNIFIL e del Contingente Italiano in Libano. Il sindaco di Tiro, ingegnere Hassan Mohammed Dbouk, e il generale di brigata Maroun Kobayati, comandante delle Forze Armate Libanesi del South Litani Sector (SLS) hanno presieduto i rispettivi eventi.
Durante i discorsi di rito, il sindaco Dbouk ha enfatizzato l’importanza del progetto per il comune e, di riflesso, per la popolazione tutta “…di questa donazione beneficeranno tutti perché potremo garantire un servizio migliore alla comunità di Tiro …riveste ancora più importanza in questo momento di crisi energetica che stiamo attraversando... Grazie generale e grazie Italia” ha chiarito il primo cittadino.
Anche il generale Kobayati, durante il suo intervento, ha ringraziato l’Italia ed il generale Stecca: ”…questi pannelli che alimenteranno la Centrale Operativa, permetteranno ai miei uomini di meglio operare a tutela di tutta la comunità… ci siete da sempre vicini e di questo vi siamo estremamente grati”.
La donazione, organizzata dalla Cellula G9 (Cooperazione Civile-Militare) del comando del Sector West, si inquadra nell’area di intervento destinata alle Amministrazioni – Forze di Sicurezza e di Supporto essenziale all’ambiente Civile, settore Energia.