Nei scorsi giorni il contingente italiano su base brigata alpina Taurinense ha ripreso di una serie di attività mediche di monitoraggio cardiologico a favore di istituti e scuole del sud Libano; si è cominciato con il liceo di Alma Ash Shaab, villaggio del Libano del sud, che ospita circa 130 studenti.
Lo screening cardiologico è stato effettuato, in coordinazione con la cellula CIMIC composta da specialisti del Multinational Cimic Group di Motta di Livenza, da personale medico specializzato del “level 1” di stanza a Shama, sede del comando del settore ovest di UNIFIL a guida italiana.
In particolare, sono state effettuate circa 20 visite specialistiche con relativo tracciato effettuato a mezzo elettrocardiogramma e misurazione della saturimetria, anamnesi ed esame obiettivo dei polsi carotidei.
Parole di sincero ringraziamento sono state espresse dal direttore dell’istituto, padre Maroun Ghafari, che ha ringraziato il contingente italiano per il continuo supporto fornito e per le attenzioni dedicate ai suoi studenti.
Tale intervento rientra nelle attività di supporto ed assistenza alle istituzioni e alla popolazione locale, attività che il contingente italiano - che opera nell’ambito della missione multinazionale UNIFIL in attuazione della risoluzione 1701 del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite - quotidianamente svolge.