Ad accogliere il ministro all’eliporto della base di Naqoura il Force Commander e Head of Mission di UNIFIL, generale di divisione Paolo Serra.
Nel corso dell’incontro con il Force Commander, il ministro ha espresso parole di forte apprezzamento per la meritoria opera svolta dal personale delle forze armate italiane impegnate nel quadro del delicato mandato contenuto nella risoluzione 1701 del Consiglio di Sicurezza dell’ONU, sottolineando come l’elevato contributo fornito dai Peacekeepers italiani alla missione sia fondamentale per garantire la stabilità del Paese in un contesto regionale molto delicato.
Nel prosieguo della visita, il ministro ha quindi incontrato una rappresentanza di soldati, aviatori, marinai e carabinieri del Comando di UNIFIL e della Task Force ITALAIR, rivolgendo loro il messaggio di ringraziamento e saluto. In particolare ha manifestato la propria soddisfazione per i risultati conseguiti, evidenziando come il lavoro svolto dagli uomini e dalle donne appartenenti a tutte le forze armate sia sempre molto apprezzato da tutte le autorità politiche e militari, nazionali ed internazionali, ma soprattutto dalle istituzioni e dalla popolazione libanese.
Di seguito, il ministro della difesa, è stato accolto nella base avanzata 1-32A lungo la blu line dal comandante del Sector West, generale di brigata Maurizio Riccó, ed è stato aggiornato sulla situazione operativa nel sud del Libano.
Al termine della visita, presso la base “Millevoi” di Shama, il ministro ha incontrato i militari del contingente nazionale italiano in Libano, a guida brigata meccanizzata “Granatieri di Sardegna”, rivolgendo loro l’indirizzo di saluto del governo e sottolineando l’importanza della missione ONU nel complesso scenario Medio Orientale.
Fonte: UNIFIL MPIO - magg. Antonio Bernardo