MISIN: il contingente italiano sostiene le Forze di Difesa e Sicurezza del Niger

(di Stato Maggiore Difesa)
20/01/23

Il contingente italiano della MISIN ha donato apparati per radio, portatili, veicolari e attrezzature necessarie per l’installazione di ripetitori per le comunicazioni.

La cerimonia di donazione si è svolta alla presenza del generale di brigata Liberato Amadio, comandante della Missione italiana di supporto in Niger (MISIN), del vicesindaco della municipalità di Niamey III Hamadou Seydou, del comandante del Groupment National des Sapeurs Pompiers (GNSP) del Niger colonnello Mohamed Sidi e dell’ambasciatrice d’Italia in Niger Emilia Gatto.

Nel suo discorso il generale Amadio ha voluto sottolineare il forte e costante impegno dell’Italia nel sostenere, sia nel campo civile sia in quello militare, tutte le istituzioni del Niger. 

Il colonnello Sidi, nel suo ringraziamento, ha sottolineato come questa donazione rafforzerà ulteriormente, in termini operativi, le capacità del GNSP, consentendo alle sue diverse componenti di monitorare le operazioni di soccorso e incrementarne le capacità di intervento.

Si è infine detto grato alla MISIN per le molteplici iniziative che ha condotto in supporto alla popolazione e ha colto l’occasione per esprimere riconoscenza al Governo italiano che, attraverso i suoi militari impiegati in Niger, sia essi addestratori e formatori sia impegnati nelle attività di cooperazione civile-militare, ha sempre dimostrato vicinanza e sensibilità nei confronti dei cittadini nigerini.

Le attività svolte in Teatro Operativo sono condotte sotto il coordinamento e secondo le direttive impartite dal comando operativo di vertice interforze (COVI), che è l’Alto Comando della Difesa deputato alla pianificazione, coordinazione e direzione delle operazioni militari, delle esercitazioni interforze nazionali e multinazionali e delle attività a loro connesse.