Nagorno-Karabakh: la Difesa con i C-130J della 46esima brigata aerea per il soccorso medico di sei feriti

(di Stato Maggiore Difesa)
08/10/23

Si è concluso questa mattina, con l'atterraggio all'aeroporto militare di Pisa, l'evacuazione medica di sei feriti a seguito dell'esplosione di un deposito di carburante avvenuto vicino alla strada Stepanakert-Askeran, nel Nagorno-Karabakh.

La Difesa, tramite il comando operativo di vertice interforze (COVI), il dipartimento di protezione civile e il comando operativo aerospaziale, hanno organizzato una missione di Medical Evacuation (MEDEVAC) e consentire il trasferimento dei pazienti in Italia in condizioni di sicurezza.

L’Aeronautica Militare ha messo a disposizione un equipaggio di volo e un aereo C-130J della 46ª brigata aerea di Pisa, con a bordo personale sanitario militare nonché due équipe mediche del policlinico militare "Celio" e una dell’infermeria principale dell’Aeronautica Militare di Pisa.

Il C-130J della 46ª brigata aerea di Pisa, partito nella mattinata di sabato, dopo uno scalo all'aeroporto di Pratica di Mare, si è diretto verso l'aeroporto di Zyartnots a Yerevan in Armenia, dov'è atterrato, circa cinque ore dopo.

I feriti, imbarcati con barelle idonee al trasporto, sono stati traportati all’aeroporto di Pisa, da dove sono stati immediatamente trasferiti presso le strutture ospedaliere per ricevere le cure e assistenza medica.

Si tratta di alcuni tra i malati più gravi che, lo scorso 29 settembre, sono stati investiti dall'esplosione di un deposito carburante mentre erano in fila per fare rifornimento delle auto.