Dopo 84 giorni di attività fuori sede in Mar Baltico, Nave Caio Duilio è rientrata, lo scorso 2 agosto, alla Spezia. Il cacciatorpediniere classe Orizzonte della Marina Militare torna nella propria sede, alla prima divisione navale, al termine del dispiegamento in Nord Europa, inserito nel task group 441.01, lo standing NATO maritime group 1, attualmente dislocato nelle acque del Mar Baltico e del Mare del Nord.
Durante la permanenza in Nord Europa, sono state numerose le occasioni di interazione con altri assetti navali e aerei della NATO operanti in zona: manovre in formazione, rifornimenti di carburante in mare con la rifornitrice francese Somme e l'americana Joshua Humpheries, sino a scambi di equipaggio che hanno permesso a parte del personale imbarcato di vivere alcune ore a bordo delle fregate Van Amstel (olandese) e Meklenburg-Vorpommern (tedesca) appartenenti al medesimo gruppo navale in cui la nave era inserita.
Inoltre, Nave Duilio ha toccato i porti di diversi Stati rivieraschi, ormeggiando nelle città di Gdynia e Swinoujscie (Polonia), Klaipeda (Lituania) e Rostock (Germania), contribuendo così al rafforzamento delle relazioni col nostro Paese attraverso attività di naval diplomacy e cooperazione internazionale. Hanno fatto visita all'Unità autorità civili e militari dei diversi Stati di approdo, fra cui il presidente emerito tedesco Joachim Gauck, gli ambasciatori d'Italia in Polonia e in Lituania e l'ispettore della Marina Tedesca.
Dopo aver lasciato il Mar Baltico ed attraversato il Canale di Kiel interamente di notte, l'unità ha dunque proseguito attraverso il Mare del Nord e il Canale della Manica, raggiungendo l'Oceano Atlantico, dove ha effettuato un rifornimento con la nave rifornitrice greca Prometheus, attualmente impegnata nella campagna estiva dei propri cadetti. Nave Duilio ha, quindi, nuovamente attraversato le Colonne d'Ercole, rientrando nel Mediterraneo e raggiungendo la città della Spezia nella serata del 02 agosto.
Nel frattempo, l'arrivo in Mar Baltico di Nave Marceglia, l'ultima delle FREMM (Fregata Europea Multi Missione) ad essere stata varata, garantirà il proseguo dell'impegno operativo della Marina Militare in Nord Europa.
