Nave Margottini nel dispositivo NATO Standing Naval Forces

(di Stato Maggiore Difesa)
15/09/23

​Il 10 settembre 2023, dopo aver partecipato, insieme a Nave Cavour, Nave Bergamini e al Sommergibile Gazzana, alla cerimonia dell’80esimo anniversario dall’affondamento della corazzata Roma, Nave Margottini, seconda FREMM in versione ASW (Anti Submarine Warfare), è entrata a far parte di uno dei dispositivi NATO operanti nel Mediterraneo: lo Standing NATO Maritime Group 2 (SNMG2).

In tale contesto l’unità opererà inizialmente all’interno dell’operazione Noble Shield, sotto il comando tattico del contrammiraglio della Royal Navy Paul Stroude, e successivamente assicurerà il proprio supporto all’operazione Sea Guardian (OSG), monitorando le linee di comunicazione marittima e contribuendo a mantenere, nell’area strategica del Mediterraneo centro-orientale, il necessario livello di sicurezza marittima nonché una credibile ed efficace capacità di deterrenza.

Oltre a svolgere il proprio compito di presenza e sorveglianza l’unità avrà modo di interagire ed operare con le diverse Marine dei Paesi alleati, nel contesto di una vasta attività addestrativa congiunta nei vari settori della difesa subacquea, aerea e di superficie.

L’equipaggio di Nave Carlo Margottini, al comando del comandante di fregata Claudia Di Paolo, è composto da 173 donne e uomini.

Per l’assolvimento della propria missione, l’unità si avvarrà del supporto di un elicottero SH 101, in configurazione ASW, del terzo gruppo elicotteri di Catania e di un team di sicurezza della brigata marina San Marco.