Nave Carabiniere attualmente impegnata nella missione europea Atalanta, ha condotto un'attività addestrativa di Maritime Security Operation, congiuntamente alla nave spagnola per operazioni anfibie (LPD) Castilla.
Durante l'attività le due navi, oltre a svolgere le consuete attività previste da missione, hanno anche effettuato attività di force integration,finalizzata ad incrementare il livello di addestramento e integrazione dei rispettivi equipaggi e team specialistici delle Unità.
Lo scenario addestrativo ideato nella giornata ha previsto la simulazione di attacco da parte di un' imbarcazione pirata effettuato tramite il rilascio di un Water Bomb Improvise Explosive Device (WBIED), in un primo momento provato a disinnescare dagli Sniper imbarcati sugli elicotteri delle due unità navali. In un secondo momento è stato effettuato il rilascio di operatori del Gruppo Operativo Subacqueo dall’elicottero che hanno distrutto il WBIED.
Tale occasione ha testato la prontezza e la sinergia venutasi a creare tra i vari assetti presenti a bordo di Nave Carabiniere, che attualmente oltre a potersi avvalere del proprio Boarding Team, ha anche imbarcato due elicotteri SH-90 con relativi equipaggi, un Team di personale appartenente alla brigata marina San Marco e un Team del Gruppo Operativo Subacqueo. La force integration svolta ha mostrato un ottimo livello di integrazione tra l’equipaggio e tutte le componenti specialistiche imbarcate, oltre che tra le due unità appartenenti alla task force.