Si è conclusa un’intensa settimana addestrativa che ha visto il team TACP (Tactical Air Control party) del contingente italiano schierato nell’ambito dell'operazione NATO “eVA-BG” in Ungheria, condurre una serie di attività congiuntamente ad assetti ad ala fissa e ala rotante in coordinamento con i TACP e JTAC (Joint Terminal Attack Controller) in forza all’eVA Battle Group.
Il team del contingente italiano ha potuto confrontarsi con i colleghi ungheresi, croati e americani presenti in area di operazioni, accrescendo le proprie competenze e capacità per una corretta applicazione delle procedure interforze NATO.
L’attività è stata resa ancora più realistica sfruttando l’addestramento delle unità della compagnia italiana, composte da plotoni di fanteria alpina leggera, unità esploranti della cavalleria, unità genio, artiglierie e mortai, che hanno simulato la condotta di una difesa areale del territorio alternando una difesa di posizioni ad attività di frenaggio.
I team TACP e JTAC sono assetti devoluti al controllo del supporto aereo CAS (Close Air Support) a favore delle unità terrestri rischierate sul terreno.
Durante la JTAC training week, le attività addestrative hanno compreso, oltre a lezioni teoriche e di pianificazione, anche attività di guida a fuoco e in bianco, diurne e notturne di assetti ad ala fissa e rotante, tra i quali elicotteri H145M e Mi24 “Hind” dell'86th Helicopter Wing e aerei J39 “Grippen” dell'Hungarian Air Force, fino al più imponente B52H dell'U.S. Air Force.
Il Battle Group NATO rischierato sul fianco sud-orientale dell'Alleanza Atlantica, che comprende oltre agli Alpini della brigata slpina “Julia” dell'Esercito, anche reparti di Ungheria, Croazia e Stati Uniti, ha lo scopo di rafforzare le misure di difesa e costituisce un rafforzamento del principio di deterrenza dell’Alleanza Atlantica.