La Task Force Air 4th Wing partecipa ad attività addestrative congiunte sul Mar Baltico e nell’Europa dell’Est, insieme ad assetti aerei e terrestri di Finlandia, Germania, Polonia, Portogallo e Spagna.
I velivoli Eurofighter italiani della Task Force Air 4th Wing, schierati a Malbork in Polonia nell’ambito delle operazioni di “Enhanced Air Policing” (En-AP) con lo scopo di assicurare l'integrità e la sicurezza dello spazio aereo della NATO, hanno partecipato all’esercitazione NATO "Neptune Strike", svolta dal 26 aprile al 10 maggio.
L’esercitazione ha consentito il potenziamento dell'attività di vigilanza, il rafforzamento della collaborazione e l'interoperabilità tra le forze militari dei Paesi dell'Alleanza, con lo scopo di essere più efficaci in operazioni congiunte.
Durante la Neptune Strike sono state condotte missioni di aero-cooperazione con assetti navali e terrestri, al fine di aumentare l’interoperabilità e la standardizzazione attraverso l’addestramento congiunto (missioni Anti-Surface Warfare - ASuW, attività per la difesa navale, missioni di close air support - CAS, che prevedono il supporto alle forze di terra tramite personale qualificato).
La Neptune Strike ha quindi rappresentato un'eccellente opportunità addestrativa per la NATO, in un contesto sfidante al fine di permettere ai Paesi membri di mantenere il più alto livello di prontezza e di lavorare insieme con l’obiettivo di difendere il territorio dell’Alleanza.