Somalia: la MIADIT riprende l'addestramento

(di Stato Maggiore Difesa)
15/02/21

Sono ripresi i corsi addestrativi dell’Arma dei Carabinieri nello Stato di Gibuti. La 14ª edizione della MIADIT Somalia (Missione addestrativa italiana), guidata dal col. Giuseppe Corso, mira ad addestrare il personale della Somali Police Force (S.F.P.) e delle forze di sicurezza (Polizia e Gendarmeria) della Repubblica di Gibuti, attraverso l’impiego di un contingente di istruttori provenienti dai reparti specializzati dell’Arma.

I due corsi formativi rivolti agli allievi della S.P.F., uno per gli ufficiali e l'altro per il personale delle compagnie “Darawish”, si pongono l'obiettivo di traslare conoscenze e abilità operative utili alle operazioni di difesa, stabilizzazione e controllo del territorio, al fine di incrementare la capacità di resistenza e repressione delle forze regolari somale nell'azione di contrasto al gruppo terroristico di Al-Shabaab.

In tale contesto, particolare attenzione sarà rivolta al Diritto Umanitario internazionale e ai suoi principi ispiratori al fine di cristallizzare negli allievi di entrambi i corsi nozioni che dovranno costitutire le basi del loro modus operandi. Il corso “Darawish” sarà orientato a costruire e rafforzare capacità operative tipiche di una “Polizia Robusta” da utilizzare in operazioni militari e di polizia finalizzate al controllo del territorio ed al contrasto delle organizzazioni terroristiche.

Sono ripresi, inoltre, i moduli addestrativi in favore della Polizia e della Gendarmeria Gibutiana su attività di alto profilo tecnico, espressive della elevata e variegata capacità dell’Arma dei Carabinieri nei settori delle tecniche investigative, dell'antiterrorismo e della tutela del patrimonio culturale e ambientale.

Le attività addestrative della MIADIT 14 si svolgeranno nel pieno rispetto della normativa anti-Covid nazionale e con l'adozione di ogni opportuna cautela secondo il principio di massima precauzione in virtù della emergenza pandemica. All'uopo, i corsi sono stati avviati solo all'esito positivo di uno studio di fattibilità, sotto la supervisione del Comando Operativo di vertice Interforze (COI), e previo un accurato screening sanitario dei discenti somali sia in partenza dalla Somalia sia all'arrivo a Gibuti.