La costruzione presso un cantiere tedesco rispondeva all’intendimento di sperimentare un tipo di sommergibile che già aveva dato ottima prova. La caratteristica principale era rappresentata dalla struttura dello scafo incentrata su due involucri: uno interno a sezione circolare chiuso agli estremi da calotte sferiche, atto a sostenere forti pressioni, ed uno parziale leggero esterno.
Questo tipo di scafo conferiva al sommergibile una robustezza molto superiore a quella conseguibile dai sommergibili “Laurenti” e tale da consentire una maggiore profondità operativa (50 m).
Fonte: Marina Militare